L'Osservatorio Astronomico è situato all'interno del Parco Astronomico Lilio nel Comune di Savelli (KR). La struttura si trova a un altitudine di 1172 metri sul livello del mare e gode di un cielo spettacolare dove il valore SQM misurato dal nostro fotometro segna, nelle notti senza luna, un valore di 21.22 magnitudini/arcosecondo^2 e lo rende uno dei cieli più bui e belli d'Europa.
Le precipitazioni annue sono abbastanza contenute e infatti si hanno circa 200 notti osservative all'anno e il clima è spesso molto secco con l'umidità media annua intorno al 25% con serate dove spesso è al di sotto del 10%. Il seeing misurato durante l'anno ha un valore medio che oscilla tra i 2 e i 3 arcosecondi Tutte queste particolarità rendono l'Osservatorio Lilio un posto assai adatto alle osservazioni astronomiche sia scientifiche che divulgative, infatti sono diversi i progetti attivi che vanno dalla ricerca di asteroidi comete e supernove extragalattiche fino all'osservazione di pianeti extrasolari e ricerca sui GRB anche in collaborazioni con importanti enti di ricerca italiani.
Il telescopio principale
La struttura dell’Osservatorio è
organizzata su due livelli: al piano terra sono presenti la sala di controllo, un ampio corridoio che funge anche da sala espositiva; al
piano superiore, che si accede solo tramite una scala a chiocciola, è
installato il Telescopio Principale: un tubo ottico di costruzione
Gambato, in configurazione Ritchey-Chretien da 502 mm rapporto focale F8 su una robusta montatura a forcella in equatoriale, il tutto è sotto
una cupola Gambato da 5 metri di diametro.
In parallelo trovano posto due tubi ottici rifrattori, uno da 127 mm F9 che funge da telescopio di guida e uno 152 F8 che funge da telescopio solare a cui vengono montati filtri per l'osservazione del Sole in luce bianca e in H-Alpha.
L’Osservatorio è dotato di tutti gli
accessori necessari sia per l’osservazione visuale sia per la ricerca scientifica e la fotografia
digitale in alta risoluzione grazie alla camera CCD FLI PL1001 con cui il telescopio da 502 mm è equipaggiato.
Tutta la strumentazione è completamente automatizza e può essere controllata in
remoto via internet e a disposizione di ricercatori e astrofili evoluti.
L'elettronica di controllo: OCSIII
L'Osservatorio, come già accennato, è corredato di
un complesso sistema di automazione realizzato dal dott. Salvatore
Massaro e distribuito da OmegaLab.
Grazie a questo sistema che è composto
dall’unità hardware OCS III e dal Software Ricerca più i vari moduli come ad esempio la piattaforma
ATN, è possibile gestire in remoto l’intera strumentazione nonché impartire dei comandi al sistema per l'osservazione e la ricerca scientifica automatica senza intervento da parte dell'operatore, in caso di problemi, il sistema è in grado di mettersi in sicurezza in maniera del tutto autonoma e questo ne garantisce un ottima affidabilità e sicurezza anche se si lavora a grandi distanza dalla struttura.
Il Software Ricerca